I due corpi senza vita sono stati rinvenuti dal figlio di 16 anni che ha trovato la porta di casa sua chiusa dall’interno.
Una nuova tragedia si è consumata a Rimini dove moglie e marito sono stati rinvenuti senza vita nel loro letto. I due corpi si trovavano in un appartamento del centro cittadino. A fare la triste scoperta, purtroppo, è stato il figlio della coppia, un ragazzo di sedici anni che, al suo ritorno a casa verso le ore 17, ha trovato la porta di ingresso chiusa dall’interno. Dopo gli inutili tentativi di entrare, tra cui quello di telefonare al padre, l’adolescente ha chiesto aiuto ai vicini, con cui ha forzato la serratura. I suoi genitori si trovavano sul loro letto, senza vita. La madre, una cittadina moldava di 48 anni, riportava una ferita da arma da fuoco, mentre il padre, 49enne, giaceva vicino a lei con una pistola in mano.
Si tratta di omicidio-suicidio?
Secondo gli investigatori, l’ipotesi più probabile è quella dell’omicidio-suicidio: il 49enne avrebbe preso la sua pistola, regolarmente detenuta, e avrebbe sparato a sua moglie. L’uomo era una guardia giurata ma negli ultimi tempi ha lavorato anche come vigilante in spiaggia. La donna, invece, aveva un’occupazione nel settore della ristorazione. La coppia, negli anni, non aveva mai fatto preoccupare i condomini con forti litigate o rumori forti.
